Il Ricamo

ricamo

La tecnica di ricamo se è denominata Jacquard significa che il logo viene creato direttamente nei telai tessili. La tessitura jacquard è fatta su macchine tessili programmate per sollevare un filo indipendentemente dall’altro. Questo meccanismo è probabilmente una delle invenzioni più importanti di tessitura, e permette una varietà illimitata di grafica da realizzare. Nonostante l’automazione questa è una tecnologia che richiede più tempo nel processo di fabbricazione del nastro. Possono essere tessuti 3 o 4 colori a Pantone.
Se state cercando questa personalizzazione vi preghiamo di contattarci per aiutarvi a fare dei lanyards lacci personalizzati. I laccetti devono essere curati fin dalla fase di progettazzione del layout di stampa ecco perche vi chiediamo di contattarci per tutte le informazioni a rigurado.
Ma siamo obbligate a usare solo i nastri di seta per fare dei bei ricami? Possiamo ricorrere anche a nastri di raso satin double face, organza, poliestere, rayon. La resa non sarà la stessa, ma possiamo comunque comporre dei ricami molto carini o anche alternare diversi tipi di materiali sullo stesso lavoro. Per quanto riguarda le stoffe, optiamo per quelle che non abbiano una tessitura né troppo stretta né troppo larga di modo che l’ago passi con facilità senza strappare il tessuto. Possiamo scegliere, ad esempio, il lino, il satin, la seta shantung, il cotone, il tessuto faille o voille, la tela aida.
Una tecnica artigianale, trasformatasi poi in motivo molto copiato da molti. Spesso, nell’ammirare una maglia multicolor, ci si domanda come sia stata realizzata. La componente tecnica è fondamentale per creare piccoli capolavori, soprattutto in un settore complesso come la maglieria. La maglieria non è solo progettazione di un bel capo, bensì anche creazione del tessuto che lo comporrà . Per ottenere disegni complessi e multicolore è necessaria una tecnica ben precisa: quella dello jacquard, che prende il nome dal suo inventore, il francese J.M. Jacquard vissuto tra la fine del 1700 a metà del 1800; innumerevoli fili colorati, comandati da un sistema a cartoni perforati, applicato alle macchine che lavoravano il jersey, che vengono lavorati insieme fino a creare dei pattern.